Un duplice viaggio, esteriore ed interiore, nei luoghi che hanno accolto i diversi momenti della vita di San Benedetto, dalla nascita alla morte.
La natura incontaminata ed i profondi silenzi hanno accolto, inspirato e stimolato la vita meditativa di santi come Santa scolastica, sorella di Benedetto, Santa Rita da Cascia, san Giuseppe da Leonessa, san Francesco d’Assisi, san Filippa Mareri, sant’Agostina Pietrantoni, san Domenico di Sora, per finire con san Tommaso d’Aquino..
Un viaggio “zaino in spalla” in un contesto naturalistico unico e spettacolare, tra l’Umbria ed il Lazio tra boschi, pascoli , laghi e ruscelli per entrare in empatia con la Natura e rigenerarci nel suo verde e nel suo silenzio.
I silenzi della natura e di questi luoghi sacri ci permetteranno di immergerci dentro la nostra interiorità, grazie a numerosi momenti di meditazione guidata, per ritrovare calma, pace e serenità.
1° giorno – Incontro a Spoleto - Norcia
Ci troviamo alla stazione ferroviaria di Spoleto tra le 16 e le 17 per conoscerci bevendo qualcosa insieme.
Prenderemo poi insieme l’autobus per Norcia (17,20- 18,20)
OPPURE AUTOBUS Roma Tiburtina – Norcia (15,30 -18,30)
Sistemazione all’ostello e poi visita al centro storico di Norcia con cena in tipica osteria.
2° giorno – da Norcia a Cascia
Al mattino partenza da Norcia, città natale di San Benedetto e di Santa Scolastica, splendida cittadina ricca di storia adagiata sotto i Monti Sibillini, anche famosa per la fioritura delle coltivazioni sull’altipiano di Castelluccio di Norcia, paesino anche famoso per le omonime lenticchie.
Attraverseremo una zona pianeggiante caratterizzata da campi coltivati e prati per poi salire delicatamente sui monti che separano Norcia da Rieti, attraverso silenziosi boschi e raggiungendo i pascoli d’altura a 1000 metri circa e godendoci una splendida vista a 360°sui monti Sibillini.
Da li scenderemo verso Cascia, cittadina arroccata che conobbe fama nel Medioevo a causa degli scontri tra Guelfi e Ghibellini e per la vita di Santa Rita da Cascia, e visiteremo il Monastero del XII secolo ed il recente Santuario entrambe a lei dedicati.
Sistemazione in hotel famigliare, relax e cena.
Lunghezza: 18 km,
Dislivello in salita: 480m
Tempo di percorrenza: 7 ore circa escluse le soste
3° giorno – da Cascia a Monteleone di Spoleto
Al mattino partiti da Cascia ci dirigeremo verso Roccaporena, piccola frazione dove nacque nel 1381 Rita, percorrendo il Sentiero Santa Rita, magnifico percorso in mezzo ai boschi ed in parte scavato nella roccia, costeggiando il fiume Corno con le sue acque cristalline.
Saliremo sul Sacro Scoglio, luogo di preghiera dove era solita salire la santa, e potremo cosi godere di una splendida vista.
Seguiremo quindi una carrareccia in mezzo ai boschi, in un ambiente agreste di rara bellezza e silenzio, percorrendo la valle del fiume Corno e raggiungeremo il paese Medioevale di Monteleone di Spoleto.
Soggiorneremo in un agriturismo a conduzione famigliare immerso nella natura e ceneremo con i loro squisiti prodotti agricoli.
Lunghezza: 18 km,
Dislivello in salita: 460m
Tempo di percorrenza: 7 ore circa, escluse le soste
4° giorno – da Monteleone di Spoleto a Leonessa
Al mattino partenza dell’agriturismo e visita a Monteleone di Spoleto. Famosa cittadina medioevale all’incrocio di importanti vie di comunicazione e commercio.
Tappa semplice quasi tutta in piano in mezzo a campi, pascoli con mucche e cavalli semiliberi e boschi.
Attraverseremo l’antico confine che divideva lo Stato Pontificio dal Regno delle 2 Sicilie nel 1800, oggi tra Monteleone di Spoleto e Leonessa, splendido paesino di montagna, adagiato su un altipiano a 1000 metri di altezza, ai piedi dei monti Reatini, confine settentrionale del Regno di Napoli.
Soggiorneremo in un affittacamere a gestione famigliare e ceneremo in tipico ristorante della zona
Lunghezza: 13 km,
Dislivello in salita: 200m
Tempo di percorrenza: 5 ore circa, escluse le soste
5° giorno – Leonessa a Poggio Bustone
In questa giornata si attraverserà il confine tra lo Stato Pontificio ed il Regno di Napoli, confine che “tagliava in due la penisola italiana, dal tirreno all’adriatico.
Seguiremo i sentieri che in antichità percorrevano i viandanti e commercianti che si spostavano tra i due regni.
E’ la tappa più impegnativa di tutto il trekking in quanto è una tappa di montagna e si sale fino a 1500 metri di altezza.
Allo stesso tempo però è una splendida tappa, con incredibili vedute sul monte Terminillo, quasi tutta su sentieri immersi in una silenziosa ed affascinante faggeta.
La tappa si conclude a Poggio Bustone, paesino panoramico, famoso per la permanenza di San Francesco d’Assisi e potremo cosi visitare il Sacro Speco dove il santo si ritirava a pregare.
Pernottamenteo in B&B a gestione famigliare e cena in ristorante locale
Lunghezza: 14 km,
Dislivello in salita: 550m – In discesa : 710m.
Tempo di percorrenza: 7 ore circa, escluse le soste (esclusa risalita con impianti)
6° giorno – da Poggio Bustone a Rieti
Questa tappa è facile, quasi tutta in leggera discesa.
Lasceremo la rocca su cui si erge Poggio Bustone e scenderemo nella Valle Santa, l’altopiano che circonda Rieti, con splendidi panorami sui monti Reatini e sul Terminillo.
Attraverseremo il santuario “La Foresta”, circondato da boschi di roveri e castagni e famoso perché qui soggiornò san Francesco prima dell’operazione agli occhi. Al termine della tappa arriveremo quindi a Rieti, termine del nostro trekking, dove potremo salutarci e prendere il treno per Terni e Spoleto, oppure il pulman per Roma.
Lunghezza: 17 km
Dislivello in salita: 220m
Tempo di percorrenza: 6 ore circa
Il programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, agli eventi in programma, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori. Oltre all’abbigliamento personale e al necessario per la toilette è fondamentale portare alcune cose specifiche per le escursioni e per i laboratori: al momento dell’iscrizione sarà fornita una scheda con i dettagli..
LIVELLO di DIFFICOLTA'
Il viaggio è adatto a persone dai 14 anni in su, che siano abituate a camminare e/o a fare percorsi di trekking zaino in spalla che non presentino difficoltà motorie, respiratorie e cardiache. Adatto anche come esperienza di primo cammino.
PREZZI
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